Regolamento interno
Orario
- La Biblioteca è aperta al pubblico tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00.
Il Direttore dispone la chiusura al pubblico per gg. 15 compresi tra il 10 e il 31 del mese di agosto per interventi di revisione, riordinamento e spolveratura.
L’apertura e la chiusura normalmente sono effettuate dal Direttore o da uno dei due addetti della Comunità monastica, garantendo la massima sicurezza dei locali e del patrimonio negli stessi custodito. - Di qualsiasi interruzione o riduzione del servizio al pubblico verrà data immediata comunicazione al Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed agli utenti.
Ammissione
- L’utente può accedere ai cataloghi o a qualsiasi tipo di consultazione dopo aver compilato la carta d’entrata.
L’età minima per l’ammissione alla Biblioteca è di anni sedici. - Prima di accedere alla sala di consultazione l’utente è tenuto a depositare all’ingresso, in appositi armadietti, borse, cartelle ed altri oggetti; inoltre deve attenersi alle norme che regolano l’uso dei luoghi pubblici, facendo attenzione, in particolare, a non danneggiare il patrimonio dell’istituto, a non scrivere o far segni su libri o documenti, a non disturbare l’attività di studio e di lavoro. E’ proibito fumare nei locali della Biblioteca.
Consultazione
- Il materiale librario o documentario da consultare va richiesto compilando un modello fornito dalla Biblioteca.
- L’utente può chiedere in lettura fino a tre (3) testi, ultimata la consultazione dei quali, può richiederne altri.
- E’ vietata la consultazione di documenti che non siano in buono stato di conservazione.
- Il materiale manoscritto, raro e di pregio, è dato in lettura solo agli utenti che abbiano compiuto il diciottesimo (18°) anno di età, dopo attenta valutazione delle motivazioni del richiedente e sempre alla presenza di un assistente della Biblioteca. All’atto della richiesta l’utente dovrà consegnare un documento di riconoscimento che gli verrà restituito alla fine della consultazione. Di tale materiale è possibile avanzare una richiesta per volta. Se di detto materiale richiesto in lettura la Biblioteca dispone di una riproduzione, questa viene data in lettura al posto dell’originale.
- E’ consentito al pubblico l’accesso alla sala esposizione riviste e alla sala di lettura, nella quale sono collocati anche gli schedari. Resta vietato, pertanto, l’accesso alle altre sale e ai depositi.
- Il materiale ricevuto in lettura può, a richiesta dell’utente, essere tenuto in deposito per non più di due giorni consecutivi.
Servizio di riproduzioni
- E’ possibile richiedere fotocopie di materiale bibliografico pubblicato dall’anno 1900, con le limitazioni atte a garantire l’integrità delle opere e nel rispetto della vigente legislazione sul diritto d’autore. Per il materiale bibliografico anteriore al 1900 e per quello posteriore al 1900 che non è opportuno sottoporre a fotocopiatura a causa dello stato di conservazione, si può ricorrere alla fotoriproduzione digitale il cui servizio, tuttavia, è temporaneamente sospeso.
E’ richiesto l’esplicito permesso del Direttore per riproduzioni da testi rari e di pregio. Per la riproduzione di cimeli la richiesta sarà indirizzata al competente Ministero, corredata del parere del Direttore. - Il richiedente, all’atto della domanda di riproduzioni di manoscritti, deve dichiarare se il materiale riprodotto verrà usato per motivi di studio o per scopo editoriale ed inoltre deve impegnarsi a destinare alla Biblioteca copia dello studio o della pubblicazione che intende realizzare.
- Per le riproduzioni a scopo editoriale e per le riprese cinematografiche e televisive si applicano le norme previste dalla legge 14 gennaio 1993, n. 4 e relativo regolamento e tariffario.
Servizio di prestito
- Il prestito diretto è ammesso ai sensi del D.P.R. 417/95.
E’ escluso dal prestito diretto il materiale manoscritto, antico, periodico, miscellaneo legato in volumi, di consultazione generale, ivi compresi dizionari ed enciclopedie. - La durata massima del prestito è di giorni trenta.
- L’utente, in possesso di tessera per il prestito, è tenuto a comunicare alla Biblioteca eventuali cambi di residenza o domicilio.
- E’ a disposizione degli utenti un registro delle proposte di acquisto.
Sanzioni
- L’utente che non restituisca il libro avuto in prestito, o lo danneggi, o lo presti ad altri, è soggetto alle sanzioni previste dall’articolo 58 del Regolamento, recante norme sulle Biblioteche Pubbliche Statali (D.P.R. 5 luglio n. 417).
Biblioteca Statale del Monumento Nazionale Badia di Cava